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ZAINO OSPREY ARGON 70
Il problema principale di uno zaino di grandi dimensione è che... all'interno ci va molto e avere più capienza ottiene sempre come risultato un peso maggiore da portare sulle spalle. Le alternative che rimangono sono allora due: partire con uno zaino più piccolo e più leggero, rinunciando così a molto, o poter collocare sulle proprie spalle un sacco dotato del miglior sistema possibile di distribuzione del peso e dei carichi. L'Argon 70 della Osprey credo si possa a buon titolo inserire in questa categoria, anzi, probabilmente si va a collocare ai vertici di questa classe se addirittura non in testa.
Il sistema di sospensione che possiede consente una distribuzione del carico veramente eccezionale e riesce a scaricare il peso sul bacino, tramite la cinta ventrale, nel migliore de dei modi. Questa azione viene svolta in maniera assoluta attraverso le barre ReCurve, in alluminio 7075 dalla forma arcuata e inserite nei bordi dello schienale e che riescono a indirizzare ottimamente la componente verticale del peso: quella componente che invece spesso sentiamo gravare sul collo e sulle spalle e che alla fine di un lungo percorso, sotto un grosso carico, ci fa rimpiangere di non essere rimasti a casa seduti in poltrona a guardare la tv.
Lo zaino inoltre dispone di una serie quasi infinita di cinghie di compressione (oltre alla possibilità di aggiungerne altre o di fissare materiale all'esterno attraverso asole predisposte lungo lo zaino) che permettono di contenere convenientemente il volume e di adattarlo al tipo di sforzo/azione in cui siamo impegnati. Altro particolare degno di rilievo è la considerevole resistenza dei materiali impiegati che pongono questo sacco al vertice anche per durata con un uso intenso.
L'Argon 70, come gli altri modelli di questa linea e della linea gemella Xenon, l'equivalente studiato per la forma femminile, ha diverse possibilità di accesso al grande scomparto interno: una grande e comoda apertura superiore, una chiusura lampo verticale laterale, ed una seconda orizzontale predisposta per accedere alla parte bassa dello zaino.
All'interno dello zaino è predisposto un kit denominato Recurve Aquasorce, una sacca leggerissima in cui è possibile inserire il sistema di idratazione e che in questo modo può essere montato all'interno dello zaino, sull'esterno o sotto la tasca superiore.
Il cappuccio è dotato di due scomparti e può essere scollegato dal corpo stesso dello zaino e usato come un capiente e comodo marsupio. All'interno dello zaino è previsto inoltre un divisorio, provvisto di fibbie di bloccaggio, che può essere usato per organizzare lo zaino stesso in uno o due scomparti. Completano lo zaino i portasci laterali, una tasca frontale in materiale stretch saldato, un tasca laterale impemeabile con cerniera lampo e una seconda tasca laterale in materiale stretch.
L'Argon 70 è in definitiva un prodotto assolutamente completo e che riesce a mantenere nel migliore dei modi la promessa di avere uno strumento capace di portare grandi carichi ma allo stesso tempo nella maniera più comoda possibile e meno sollecitante per la nostra schiena.
per altre informazioni vedi www.ospreypacks.com
