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ALBERTO SCIAMPLICOTTI
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SCARPA T2 ECO

Perchè pubblicare un test su dei scarponi da telemark alla fine della stagione? Semplice, perchè i medesimi sono stati usati per tutta la predetta stagione! Il T2 Eco della SCARPA è l'ultima evoluzione in ordine di tempo della serie T2 e come la sua precedente versione, il T2X, si candida con merito ad essere identificato con lo stato dell'arte per la tecnologia degli scarponi da telemark. Molte le soluzioni che hanno migliorato lo scarpone allround di riferimento; la prima e più evidente è evidenziata dalla sigla ECO: lo scarpone è infatti prodotto con polimeri riciclabili al 100% estratti dai semi di RICINO. Il Pebax RNEW utilizzato nella produzione degli scafi SCARPA è prodotto con una riduzione del 29 % di energia e 32% in meno di emisisone CO2.

Sul lato tecnico invece, è interessante l'accorgimento adottato di invertire il lato di chiusura del primo gancio, quello posto sul dorso del piede: sembra incredibile quanto in questo semplice modo sia aumentata la sensazione di aderenza dello scafo al piede, una sensazione che viene percepita nettamente all'atto della chiusura della leva. La meccanica del gancio posto sul collo del piede è di nuova concezione, microregolabile e sostituibile. Il linguettone, alleggerito e sagomato in modo da consentire un serraggio elastico dello scarpone, va a chiudere la nuova scarpetta termoformabile Intuition "Performance Flex G", comoda e confortevole, sicuramente uno dei punti di forza più evidenti del nuovo T2 ECO.

Lo scarpone si presenta come un modello estremamente versatile, adatto sia per lo sci alpinismo, per le haute-route, come per una giornata trascorsa sugli impianti. Pur essendo infatti dotati di una buona flessibilità, la rigidità torsionale di cui sono dotati, data dalla tecnologia a tripla iniezione, li rende molto precisi nonostante il gambaletto piuttosto basso. Dimenticavo: la scarpetta è dotata di una suola con un buon grip per l'utilizzo in rifugio senza scafo e della possibilità della chiusura aggiuntiva con lacci (cosa di cui non ho mai approfittato trovando l'insieme già così sufficientemente avvolgente). Il soffietto forse ha un inizio di piegamento più rigido del precedente modello (il T2X) ma oltre a pensare che questo non è comunque uno svantaggio (anzi!) il piegamento dell'avampiede risulta comunque così naturale da poterci camminare per ore con estrema naturalezza.


Per altre info vedi il sito www.scarpa.net


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