Praticare attività all’aria aperta in ambiente di alta montagna, come arrampicata, alpinismo, scialpinismo ma anche escursionismo o mountain bike, vuol dire dover fare i conti con livelli di luminosità e di esposizione ai raggi UV sempre molto alti e per questo potenzialmente dannosi. Diventa quindi importante proteggere gli occhi da questo irraggiamento. Un buon occhiale da sole è quindi indispensabile se non si vuole andare incontro a lesioni o patologie oculari. Se si ha però la necessità di usare lenti correttive per correggere dei difetti di vista, la cosa si complica. Soluzioni il mercato ne offre: dall’uso delle lenti a contatto fino ad occhiali con lenti da sole graduate. Molte di queste soluzioni hanno però delle complicazioni. Le lenti a contatto usate in ambiente aperto, dove vento e polvere sono una costante, possono non essere pratiche, anzi creare più problemi che altro. Più funzionale probabilmente è un occhiale con lenti da sole graduate. Il limite di questo seconda soluzione è dato dal fatto che un occhiale da sole per l’alta quota deve necessariamente essere avvolgente sul viso, in modo da limitare il fastidio del vento e dei riverberi laterali. Su un occhiale di questo tipo però non possono essere montate lenti di alta gradazione, la correzione deve cioè essere limitata a pochi gradi per la difficoltà tecnica di realizzare lenti di questo tipo che si inseriscano perfettamente nella montatura curva e avvolgente.

Realizzando frequentemente fotografie e video, avendo quindi necessità di una ottimale visione, mi sono spesso posto il problema di come uscire da questa impasse. Alla fine credo di aver risolto con l’adozione di un occhiale da sole con la possibilità dell’aggiunta di una clip interna contenente le lenti ottiche. Questa soluzione permette infatti di poter montare anche lenti correttive di alta gradazione e al contempo, smontando la clip, si ha il vantaggio di avere un normale occhiale da sole e poter anche usare lenti a contatto. Per un discreto periodo di tempo ho quindi usato un occhiale con lenti solari di un noto marchio estero. Il sistema era funzionale ma aveva il difetto di una clip interna assolutamente fragile. Inoltre la clip aveva come limite proprio le sue dimensioni: le lenti correttive coprivano infatti solo una parte del campo.

Di recente sono passato all’occhiale Opto Outdoor Rx, un nuovo modello del marchio italiano Demon. La clip è sostanzialmente più robusta e sensibilmente più facili sono le manovre di  inserimento o di sconnessione. Inoltre la lente graduata copre quasi tutto il campo della lente esterna da sole, evitando il fastidioso effetto di “bordatura”. Il peso complessivo di questo occhiale, compreso di lenti correttive, non è però maggiore di quello degli occhiali usati in passato. Infatti il materiale usato per la montatura è TR90, una costruzione in nylon e fibra di carbonio che rende l’occhiale più leggero del 20% rispetto ai modelli convenzionali rendendo allo stesso tempo più resistente a urti accidentali. Quest’occhiale viene fornito anche di una mascherina, removibile, dotata di una spugnetta interna in neoprene che evita alle gocce di sudore di raggiungere gli occhi. La cornice con la mescherina evita inoltre qualunque infiltrazione laterale di luce parassita e l’ingresso di vento e polvere. Da notare che la clip interna permette di montare facilmente anche lenti di alto valore correttivo.

Insomma, penso finalmente di avere trovato una soluzione ai miei problemi di vista e visione in alta quota. Usato questo modello durante tutta l’estate, in trekking, alpinismo e arrampicata ha evidenziato una facilità d’uso, una enorme praticità e una comoda portabilità di livello assolutamente elevato.

Da sottolineare poi il fatto che questo marchio oltre a essere presente in diverse zone d’Italia offre un servizio di vendita online supportato da un’assistenza al cliente di primo livello.

per ulteriori informazioni www.demonocchiali.it

occhiale da vista per Montagna e Alpinismo

DEMON Opto Outdoor RX