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PREVIEW SCI K2 2011 !
PRIMA... POCHE RIGHE DI INTRODUZIONE.
Solitamente su queste pagine si parla di test, di prodotti e attrezzi già provati quindi e su cui si è avuta la possibilità di verificarne durante l’uso caratteristiche e qualità. Questo nella convinzione che solo usando (e “maltrattando”) il materiale in modo intensivo si riesca poi a capire quanto effettivamente valga. Le prove pubblicate su queste pagine si basano sempre su questo presupposto: e questo vale anche al di là dell’appoggio che la singola ditta possa poi offrire a questo sito. Se trovate solitamente recensioni positive sui materiali è perché onestamente penso che offrano prestazioni buone (anche perché fino ad oggi, nel materiale offerto per le prove poi pubblicate non ho mai trovato pecche che potessero influire in maniera negativa nell’uso).
Questa preview sui prodotti della prossima stagione della K2Skis si basa invece su una intervista, pubblicata qui di seguito, fatta ad Alessandro Costa responsabile della rappresentanza per l’Italia dei materiali della ditta americana, mentre l’escursus complessivo sulla linea Adventure è basato sul catalogo della prossima stagione. Spero presto di poter mettere in linea anche pagine dedicate ad altre case di produzione di sci, concepite nello stesso modo, per poter offrire uno sguardo il più completo possibile sui materiali disponibili per il prossimo inverno.
A breve, durante il Summer Camp in Val Senales dei primi di luglio, dovrei avere la possibilità di testare su neve i nuovi sci. Rimanete quindi sintonizzati su queste pagine.
L’INTERVISTA
Ciao Alessandro, in conclusione di stagione volevo inserire sul mio sito alcune anticipazione per la prossima stagione, la 2010-2011. Ecco quindi alcune domande in modo da riuscire a dare un quadro di dove va K2SKIS.
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-Nella scorsa stagione K2SKIS ha allargato il suo mercato. Quale sono le ragioni?
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-Nella passata stagione, la 2009/10, la K2 ha proposto la sua nuova linea "Adventure", al cui interno l'utente ha potuto trovare il modello più idoneo per la sua interpretazione della montagna: salita , discesa od entrambi..... Dai modelli da alpinismo più tradizionali e leggeri come il BackOut (72mm) e il BackLite (74mm) ai modelli un pò più larghi come il BackUp (84mm) il Wayback ( 88mm), il BackLash (92mm) ed il Coomback (102mm), tutti sci su cui possono essere montati indifferentemente gli attacchi Dynafit/Dyamir/Telemark, fino ai modelli più da freeride e più strutturati come l'Hardside (98mm), il SideStash (108) e il DarkSide (128mm) da montare con i Duke od il Baron.....praticamente un'offerta totale per il cliente.
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-Quale è il modello della passata collezione che ha riscosso più successo?
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-I modelli con maggiore successo sono stati il WayBack (88mm) ed il CoomBack (102)...i più leggeri e performanti.
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-Ci sono importanti novità tecnologiche in vista della prossima stagione?
- La novità più importante sarà l'inserimento del Rocker anche nei modelli più stretti come il BackLash (92mm) ed il WayBack (88mm), in più offriamo le nuove pelli "sagomate" con sistema integrato K2 per tutti i nostri modelli, insieme ai nuovi bastoncini "estendibili" Low Jock in carbonio ed alluminio.
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-Saranno presentati nuovi modelli?
- Essendo la linea Adventure al primo anno di vita, ed essendo comunque molto innovativa, abbiamo deciso di rafforzarne l'immagine del Rocker prima di procedere con nuovi modelli, modelli che però sono già in prova per il lancio nel 2012. Quindi... keep tuned on www.k2skis.com !!
UNO SGUARDO AI MODELLI DELLA PROSSIMA STAGIONE
La ditta americana K2, come sottolinea Alessandro Costa nella breve intervista riportata poco sopra, non prevede nuovi modelli nella sua linea di produzione sci, ma solamente modifiche (alcune anche sostanziali sui modelli BackLash e Wayback) ai modelli già presenti nella stagione passata. Non è un caso che la linea del 2010-11 è stata presentata con il motto “10-11 ROCKER TOUR”. La K2 vuole infatti spingere al massimo una delle innovazioni più salienti degli ultimi anni nella produzione degli sci: l’adozione di camber o ponti differenti da quello tradizionale. In parole povere, il punto di contatto del ponte dello sci sulla neve (dove il profilo dello sci viene a contatto del manto nevoso al termine della spatola o prima della coda) è stato spostato verso il centro dello sci stesso per arrivare ad avere un attrezzo più versatile sui differenti tipi di neve e dalle prestazioni ottimizzate per tutti i livelli tecnici e capacità di sciata. E questo a tutto beneficio di una migliore entrata in curva dello sci e di una più facile e corretta conduzione a qualunque velocità.
Una innovazione tecnica presente su tutta la linea Adventure (la linea che racchiude i modelli dedicati a chi scia sostanzialmente fuori dalle piste) è l’adozione di uno strato superficiale neve fobico (traduzione letterale del Snophobic Top Sheet) che garantisce una progressione più “leggera” impedendo alla neve (soprattutto quando bagnata) di aderire alla faccia superiore dello sci appesantendolo.
Alcuni modelli sono stati inoltre “alleggeriti”: il CoomBack e il BackLash di 25 grammi a tavola, il WayBack di 50 grammi a tavola e il BackUp di ben 75 grammi a tavola. Inoltre, come riportato già sopra, i nuovi modelli del BackLash e del WayBack beneficiano anche della tecnologia rocker. Sarà interessante verificare come e quanto possano essere migliorati questi modelli che già in precedenza godevano di un ottimo controllo, di una buona entrata in curva e di una eccellente conduzione.
Il resto, spero a breve, con una prova sul campo.